Fast 3D Mode
Inoltre, i vasi sono visualizzati come aree a bassa intensità consentendo di distinguere più chiaramente i tumori dai tessuti circostanti. Poiché Fast 3D non è praticamente influenzato dalla disomogeneità del campo magnetico ed è efficace per la rilevazione delle lesioni nella base cranica o nella fossa cranica posteriore.
In questo caso, nell’orbita destra si osserva una massa irregolare con enhancement del mezzo di contrasto.
Nell’immagine acquisita utilizzando le sequenze FFE 3D, non è possibile visualizzare chiaramente la lesione a causa degli artefatti prodotti dalla disomogeneità del campo magnetico. Mentre, nell’immagine acquisita utilizzando la sequenza Fast 3D, il tumore orbitale è visualizzato chiaramente.
Inoltre, il tempo di scansione è più corto rispetto alla sequenza FSE 3D.”
– Dott. Kohei Hamamoto, Jichi Medical University Saitama Medical Center, Giappone
k-t SPEEDER
“La cardiomiopatia ha rivelato una grave disfunzione sistolica sulle immagini cine acquisite con K-t-speeder.
Il late gadolinium enhancement è messo in evidenza sull’intero spessore delle pareti inferiore e infero-laterale del ventricolo sinistro”
– Dott. César Nomura, Instituto do Coração, Brasile
MultiBand SPEEDER
“La sequenza MultiBand Diffusion ha dimezzato i nostri tempi d’esame rispetto alle sequenze tradizionali Spin Echo Diffusion per le regioni cerebrali e addominali. Inoltre, la nuova sequenza ha contribuito a ridurre gli artefatti nelle aree ad elevata suscettibilità, come aria e osso, migliorando al tempo stesso le mappe ADC.”
– Dott. Xavier Alomar, Creu Blanca Medical Center, Spagna
Olea NOVA+™
“Olea Nova+ consente la caratterizzazione in tempo reale del tessuto delle lesioni prostatiche tramite la semplice modifica del valore TE calcolato su Olea Sphere. Olea Nova Plus migliora l’affidabilità clinica consentendo di calcolare retrospettivamente le immagini/i valori TE. Questa nuova funzionalità clinica sviluppata da Canon Medical cambia la modalità di valutazione del cancro della prostata, riducendo il tempo d’esame.”
-Dott. Xavier Alomar, Creu Blanca Medical Center, Spagna
T1 Mapping
“Nell’IRM cardiaco, la mappatura T1 ci permette di valutare quantitativamente le proprietà del tessuto miocardico. Anche nel caso di lesioni diffuse, che sono difficili da valutare con l’imaging LGE, la valutazione può essere eseguita in valore assoluto grazie alla mappatura T1. Questa funzione contribuisce quindi a migliorare la capacità diagnostica fornendo informazioni aggiuntive.”
– Akiyuki Kotoku M.D., Ph.D, Department of Advanced Biomedical Imaging, St. Marianna University School of Medicine, Giappone
In genere, si incontra un segnale T1 miocardico nativo prolungato in diversi stati patologici che danno luogo a edema o fibrosi, e al deposito di amiloide.”
Tracciamento della cinetica parietale
“Con il tracciamento della cinetica parietale, le anomalie del movimento parietale locale associate a ischemia o cardiomiopatia possono essere valutate utilizzando il calcolo automatico dei valori di deformazione del miocardio. La presenza di dissincronia del movimento cardiaco, che è un’indicazione per la terapia di resincronizzazione cardiaca, può anche essere rilevata analizzando più curve di deformazione del miocardio. Inoltre, la deformazione globale, che è un indicatore molto efficace per la valutazione prognostica e la pianificazione del trattamento nei pazienti con insufficienza cardiaca, può essere calcolata automaticamente utilizzando le immagini dell’asse corto e dell’asse lungo. Questo software consente di eseguire l’analisi avanzata della funzione cardiaca utilizzando le immagini cine acquisite durante gli esami di routine, così da eliminare l’esigenza di eseguire ulteriori scansioni con sequenze speciali. Il supporto per l’analisi retrospettiva avvalora ulteriormente l’efficacia del software. Il software consente, inoltre, di tracciare automaticamente e con estrema precisione i contorni cardiaci, inclusi i contorni dei muscoli papillari del ventricolo sinistro, garantendo risultati con un’eccellente riproducibilità. La rapidità di esecuzione dell’analisi contribuisce, infine, a migliorare il flusso di lavoro.”
– Dott. Michinobu Nagao, Department of Diagnostic Imaging and Nuclear Medicine, Tokyo Women’s Medical University, Giappone